mercoledì 23 ottobre 2013

Amsterdam



Siamo stati in Aprile del 2012 ad Amsterdam ed a primo impatto la città ci è sembrata da subito molto raccolta e ben fornita di tutto ciò che serve ai turisti.
Abbiamo soggiornato in un albergo in centro vicino a piazza Dam, nel pieno centro della città, dalla via centrale dalla stazione ferroviaria si arriva in pieno centro dove poi ci sono tutte le vie parallele e le varie zone che caratterizzano la città. Nel descrivere tutte le attrazioni, quali molto conosciute sono; la zona del sesso, dove ci sono ragazze che vendono i loro corpi in vetrina per consumatori di sesso sfrenato, e dove ci sono anche adiacenti di negozi che vendono attrezzi di lusso con i quali volendo ci si può divertire. Un altra zona molto conosciuta e con molta affluenza di turisti è la zona dei coffe shop, qui ci sono nutriti gruppi di ragazzi che affollano tutte queste piccole vie dove poter consumare tranquillamente ogni sorta di droga da fumare e l'odore si sente anche camminando per le vie. Il museo del sesso era situato vicino all'entrata del nostro albergo, non siamo entrati a visitarlo, ma da fuori già si intravedeva che tipo di percorso esiste all'interno, quindi ci siamo limitati a guardare da fuori.
Ma oltre queste particolari attrazioni c'è una città d'arte quale ospita il museo di Vincent Van Gogh, nel visitarlo abbiamo avuto il grande onore di vedere dal vivo le sue opere e sentire il suo stato d'animo attraverso l'espressione artistica, nelle sue opere si notano ancora le pennellate e la tecnica unica nella pittura, il museo ci è piaciuto moltissimo nel quale vorremmo ritornare ancora, all'interno c'è un vasto allestimento di gadget e tantissime cose da acquistare, anche se il museo non è particolarmente grande è disposto molto bene  e organizzato benissimo, è diviso in tre piani, e direi che è stata davvero una bellissima esperienza visitare il museo, e devo dire che ci è piaciuto moltissimo.
Nel cercare posti dove poter pernottare, ci sono molti hotel a prezzi modici anche in centro città, molti giorni non servono per visitare tutto, perché la città offre la maggior parte delle attrazioni in centro e tutte vicine, quindi un massimo di cinque giorni sono più che sufficienti per visitarla tutta.
Nel centro città ci sono negozi di ogni genere, si possono trovare tutti i generi di cose, dall'alimentare ai vestiti, ai gadget, a tutto quello che cerchiate, i negozi hanno orari continuati fino a tarda notte.
 I mezzi più diffusi sono le biciclette, che si possono affittare liberamente, oppure il tram che attraversa tutta la città in lungo e largo, quindi non c'è nessun tipo di problema per muoversi a Amsterdam. La città non è molto grande, ma molto piccola ed è raccolto tutto insieme, quindi anche muovendosi a piedi si riesce bene a visitare.
Per quanto riguarda i cibi, si trovano dai ristoranti di tutti i tipi, dalla cucina cinese a quella giapponese a quella italiana, da prezzi modici a quelli più cari, ma anche paninoteche e fast food sono molto gettonati dai turisti, quindi è possibile trovare ogni tipo di cibo. La città nel complesso è frequentata da gruppi di turisti e da famiglie di ogni parte del mondo, anche perché soltanto qui si possono trovare queste attrazioni. Nei contatti con le persone del posto abbiamo trovato molta cordialità, non sono stati per nulla scontrosi o quantomeno diffidenti nel trattare, quindi nel complesso sono molto cordiali e gentili con i turisti.
Possiamo dire che Amsterdam ci è piaciuta molto, è una città piena di vita e di turismo di tutte le età, ci siamo trovati bene e non mancherà occasione per rivisitarla anche a distanza di tempo, l'atmosfera è molto caratteristica e è stato un piacere assaporare questa città.











2 commenti:

  1. Ho sempre sognato di fare un viaggio ad Amsterdam e so che prima o poi ci arriverò,trovo che sia una città stupenda..

    RispondiElimina
  2. Ciao Michela, benvenuta!
    Troviamo Amsterdam una città molto caratteristica, proprio per il modo di vivere delle persone e nelle attrazioni che ci sono, vai e divertiti!.
    Ciao,
    Massimo e Alessia

    RispondiElimina